Poco più di 2 chilometri di terra vulcanica, attraversata da una storia lunga 2000 anni, appare come la sagoma di una balena vista da lontano, circondata da mare e puntellata dai colori tenui delle case basse.
Ventotene regala emozioni profonde, e in ogni stagione offre la massima espressione di quello che è un’isola del Mediterraneo. Gli inverni silenziosi, sottolineati dal vento e dal rumore dei passi dei suoi pochi abitanti. La primavera che esplode improvvisa, svelando in mezzo ad una terra essenziale profumi e colori intensi, da vivere con tutti i sensi all’erta. Estati assolate, con il mare protagonista sopra e sotto, con fondali tra i più belli del Mediterraneo, accessibili anche solo per una nuotata, le poche spiagge, le scogliere fragili in continuo mutamento.
Una vita isolana fatta di ritmi lenti, di incontri rituali al bar, in piazza, al porto, di chiacchiere sotto le pergole delle case di campagna, un’isola dove ognuno può trovare il suo angolo preferito. Le notti sono davvero stellate, tutte da vivere nei piccoli e mai eccessivi locali dell’isola, o passeggiando alla scoperta di angoli silenziosi, ma soprattutto nella libertà di ciascuno di inventare notti magiche.
Il passaggio tra l’estate e l’autunno avviene attraverso la festa più bella, quella di Santa Candida patrona dell’isola. La stagione è mite, dopo l’estate tutto si ricompone, le giornate ancora tiepide e piene di ricordi offrono un prolungamento di stagione da sfruttare fino in fondo.
Cosa vedere a Ventotene: il patrimonio storico e artistico:
- Museo della Migrazione e Museo Archeologico
- Percorso naturalistico guidato e Birdwatching
- Cisterne Romane
- La Villa Imperiale di Giulia
- Immersioni
- Cala Feola e piscine naturali
- Porto Romano
- Peschiera Romana
- Gite in barca